Nascere in guerra
Nascere in guerra. Nei sotterranei del reparto maternità nella città di Mykolajiv, nel sud dell’Ucraina. I bimbini non hanno mai conosciuto la luce, e molti nemmeno i padri, che sono al fronte.
Nascere in guerra. Nei sotterranei del reparto maternità nella città di Mykolajiv, nel sud dell’Ucraina. I bimbini non hanno mai conosciuto la luce, e molti nemmeno i padri, che sono al fronte.
Pianto a dirotto del bimbo che saluta il papà soldato. Guerra Russia Ucrania: «I bimbi di domani rivedranno le lacrime dei bimbi di ieri: del bimbo scalzo, del bimbo affamato, del bimbo indifeso, del bimbo…
La curva dei contagi in continuo aumento sta mettendo in difficoltà i servizi sanitari di emergenza e gli ospedali e rispetto alla prima fase della pandemia “è cresciuto vertiginosamente il numero dei contagiati con sintomi”.…
I primi risultati del Referendum al Comune di Venosa nella “sezione ospedale”: Votanti 6, Sì quattro, No due.
Il Vulture melfese è, da sempre, considerato periferia da sacrificare sull’altare degli interessi del capoluogo di Regione. Ecco allora che gli ospedali di Melfi e di Venosa sono sotto attacco. A Venosa sono a rischio eccellenze…