Vola alta, parola

Saviano alla sbarra per una querela di Salvini mentre il ministro scappa dal processo. Lo scrittore aveva definito Salvini ‘Il ministro della Malavita‘ ed è stato querelato. Non da Salvini come privato, ma da un’istituzione: un fatto grave.

«Vola alta, parola, cresci in profondità,
tocca nadir e zenith della tua significazione,
giacché talvolta lo puoi – sogno che la cosa esclami
nel buio della mente –
però non separarti
da me, non arrivare,
ti prego, a quel celestiale appuntamento
da sola, senza il caldo di me
o almeno il mio ricordo, sii
luce, non disabitata trasparenza…

La cosa e la sua anima? o la mia e la sua sofferenza?»

(Mario Luzi, poeta)