Per un abbraccio

Luna Reyes, volontaria madrilena della Croce Rossa, è rimasta vittima degli haters, bersagliata “leoni da tastiera”. Per un abbraccio. Ha 20 anni, era a Ceuta, l’enclave spagnola in Marocco, durante l’emergenza degli scorsi giorni, quando circa ottomila migranti hanno tentato di superare il confine a nuoto. Madrid ha mandato l’esercito. E Luna, che si è trovata sul campo nella fase più dura dell’emergenza nel bel mezzo di un tirocinio, ha dovuto impostare come privato il suo profilo sui social per la valanga di insulti ricevuti: dopo aver abbracciato un migrante senegalese, stremato e disperato dopo la traversata a nuoto.