Renzi ultimo esorcismo

Alle elezioni politiche il Pd, di proprietà di Renzi, prende una sonora e brutale. La sconfitta della sinistra è arrivata pesante e netta. I fuoriusciti del Pd non hanno trovato un consenso elettorale e per ricostruire una sinistra non basterà qualche aggiustamento, non lo consente il terremoto politico provocato dalle elezioni. Un paese diviso a metà tra Lega e 5Stelle è lo specchio della società che il voto ci restituisce, obbligando tutti a riflettere sul distacco della sinistra dalla vita del paese, sulle risposte mancate o troppo pigre al disastro sociale provocato dalla crisi, sulla sottovalutazione dell’impresentabilità della classe dirigente che ci ritroviamo. Renzi, annunciando ieri le sue dimissioni da segretario, ha fatto capire che non se ne andrà.